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Elicrisi e calcatreppole

La fragranza dell’elicriso è tra le prime che ricordo. La calcatreppola, invece, con il suo viola, l’ho incontrata a Urbino, sui prati magri magri delle Cesane. Entrambe belle, hanno proprietà medicinali, aromatiche e cosmetiche, eppure non sono in molti a saperle individuare con “nome e cognome”, nel nostro Appennino.

Con questo corso a Fonte Avellana vorrei invitarvi a dedicare tre giorni alle piante estive, alle loro forme, ai colori e soprattutto ai loro profumi. Andremo insieme a vedere cosa cresce nel magnifico paesaggio intorno al Catria, lavoreremo con l’osservazione e l’estrazione pratica. E avremo con noi due medici come ospiti graditi, ad esporre la loro esperienza nell’osteopatia, nella fitoterapia e omeopatia come “salutogenesi”.

Anche questo corso è patrocinato dall’associazione AIGAE, la partecipazione (scontata per guide associate) darà 2 crediti formativi ai soci.

Informazioni, iscrizioni e dettagli: karin.mecozzi@aruba.it 

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Den Kreislauf anregen durch ein „ Liquid in lipid“ – Fluidum

Sommer -“Liquid-in-Lipid”- Fluidum / Fluido tonico “Acqua in olio” per l’estate

 

Jojobaöl                                              200 ml

Simmondsia chinensis

Arnikatinktur                                   1 Esslöffel

Arnica montana

Ringelblumentinktur                     1 Esslöffel

Calendula officinalis

Rosmarintinktur                              1 Esslöffel

Rosmarinus officinalis

Ätherische Öle von Weißtanne (10 Tropfen), Zypresse (10 Tropfen), Petit Grain Zitrone (5 Tropfen)

Tinkturen und ätherische Öle in leicht erwärmtes Jojobaöl geben, 1 Minute lang verschütteln. Bei jeder Anwendung erneut aufschütteln, bis sich eine Emulsion bildet,  gleichmäßig auf die Beine einmassieren. Besonders morgens geeignet, um den Kreislauf in Schwung zu bringen.

E’ semplice: mescola gli ingredienti (jojoba, tinture e oli essenziali Abies alba, Cupressum e Petit Grain Limone) e scuoti per 1 minuto e prima di ogni applicazione, sulle gambe ogni mattina in estate per migliorare tono e pressione (bassa). semplice ma molto efficace!

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IMAREAL – Krems: Das Destillieren von Kräutern
Kupferstich aus der “Georgica Curiosa”, Nürnberg 1716

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Sciroppo di sambuco, ricetta semplice

Sciroppo di fiori di sambuco

 Si raccolgono dieci grosse infiorescenze di sambuco, i singoli fiorellini devono essere ben aperti. Si eliminano gli steli verdi e si mettono in una ciotola di vetro. Coprirli con tre limoni bio tagliati a fette (con la buccia) e acqua di sorgente (o di bottiglia, meglio se rivitalizzata). Fiori e limoni debbono essere perfettamente coperti dall’acqua.

Si fissa un panno di lino o cotone sulla ciotola per coprire e si mette al sole per un pomeriggio, poi si tiene in frigorifero per altre 12-24 ore. Si filtra e si pesa il liquido ottenuto. Si aggiunge lo zucchero di canna (il 50% del peso del liquido è sufficiente), scaldando leggermente. Versare in bottigliette a chiusura ermetica e pastorizzare in acqua bollente per 20 minuti. Una volta aperto, lo sciroppo si mantiene per diversi giorni se tenuto in frigorifero.

Lo sciroppo di sambuco diluito con acqua fresca è dissetante e rivitalizzante, bevanda tradizionale in Alto Adige durante il taglio del fieno e nei lavori pesanti. Si possono aggiungere foglie fresche di menta o verbena, fettine di limone o di altra frutta, ottenendo aromi particolari graditi da grandi e piccini.

 da “Ars herbaria, piante medicinali nel respiro dell’anno” Editrice Natura e Cultura

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Noch eine letzte Maibetrachtung

(…) TaraxacumEs bleibt nicht viel Zeit, um einzelne Arten in ihrem Wachstum zu beobachten, rasch hat sich die Pflanzenwelt neu eingekleidet. Einige haben es recht eilig, in kürzester Zeit sind sie schon am Blühen, vollenden den Wachstumsprozess und bilden Samen. Korbblütler wie Huflattich, oder später Löwenzahn, senden Achänen (Schließfrüchte) wie seidige Boten in die Frühlingslandschaft: für sie dauert das Jahr nur wenige Wochen. (…)

Roses for a very special place

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ph. Paola Tallarini

Paola Tallarini, artist in Bern, has sent this beautiful photo to me today, a mandala built of roses among the trees. – Questo meraviglioso Mandala di Rose mi è stato donato oggi da Paola Tallarini, artista e amica. Si trova nella foresta di Berna (CH), in un Labirinto in mezzo al bosco.

http://www.labyrinth-international.org/index.php?page=662191267&f=1&i=662191267

Dall’Alto Adige: frittelle di sambuco

Oggi ricevo una bella ricetta da Alexia Verena Zöggeler, autrice del libro “Die gute Landkräuterküche” (Löwenzahnverlag 2016) e del blog – landkraeuter.wordpress.com -. Alexia è esperta di piante officinali (floresperta certificata), vive a Vöran, Verano, non lontano da Merano, la mia città natale. Ecco le frittelle di sambuco, con fiori appena raccolti di Sambucus nigra.

Frittelle di fiori di sambuco

per 4 persone

2 uova, 1/4 l acqua, 1 cucchiano di rhum, il contenuto di 1/2 baccello di vaniglia, 4 cucchiai di zucchero, sale, 150 g farina. Mescolare fino ad ottenere una pastella liscia, far riposare per mezz’ora circa. Usare olio da frittura di ottima qualità (olio di semi di girasole high oleic) in una pentola grande e riscaldarlo. Per vedere se la temperatura è giusta provare con un cucchiaio di legno mettendo il manico nell’olio ben caldo: se salgono delle bollicine, l’olio ha una temperatura ideale. Intingere ogni singola ombrella nella pastella e friggere nell’olio per ca. 2-3 minuti. Estrarre e deporre su carta da cucina.

Servire i fiori ancora caldi, con del gelato di vaniglia.

Sambucus arbusto