Finalmente!
Trovata Asperula odorosa (Galium odoratum) sotto il Catria, cresce proprio sopra il Monastero di Fonte Avellana! Tappeti! Attenzione, qui non si raccoglie – sono le Aree floristiche protette della Regione Marche, cercherò di trovarne altre e ne raccoglierò.
Qui nel Montefeltro non l’avevo ancora vista, sono felice di incontrare questa piantina, graziosa, profumata e dalle antiche tradizioni, officinali e culinarie: in tedesco si chiama “Waldmeister”, “Mastro del bosco”, e nei paesi d’oltralpe viene usata tradizionalmente per bevande alcoliche rinfrescanti (Waldmeisterbowle), birra artigianale e come spezia.
Il principio attivo della pianta delle Rubiaceae (glicosidi cumarinici) dona all’asperula un odore gradevole, tipico ma…. solo se si essicca (tipico delle cumarine). Nelle tisane dà un ottimo sapore, ha effetti antispastici e digestivi. “Rinfresca” il fegato, è rilassante nell’insonnia dei bimbi, viene impiegata anche fresca per disinfettare piccole ferite in montagna. Chi è in terapia con anticoagulanti e in gravidanza non dovrebbe usarla.