May I help you….? Come amo questa domanda cortese in inglese!
In queste prime giornate di caldo estivo, sotto un cielo ancora terso e azzurro, qualcuno può sentirsi in difficoltà: non per il calore, non per il sole, non per l’improvvisa vampata che ci abbraccia. Noooo!!
Può succedere per gli sbalzi di temperatura tra caldo e freddo, tra calore di giugno fuori e ARIA CONDIZIONATA dentro. ‘aria “condizionata”. E’ ovunque, in macchina, in molte case private, nei negozi, in banca, in stazione. 30 gradi fuori con una certa umidità, 20 gradi dentro, secchi secchi. Visto che di condizionamento si tratta, il nostro organsimo (che non è una macchina) a volte fa veramente fatica ad abituarsi, tra sportello della macchina e corsa veloce per raggiungere il supermercato, dove ci accoglie un’altra freddata.
L’aria refrigerata in sé non fa male, anzi, se ci abituiamo e non c’è troppa differenza di temperatura è gradevole e salutare, specialmente a fine giugno e luglio, nelle giornate della “Canina” quando tutto diventa rovente.La pressione sanguigna ne può risentire, dei giramenti di testa, un po’ di spossamento, naso chiuso, dolore alla cervicale. Non ci facciamo tanto caso ma noto quanti tonici ed adattogeni si vendono in farmacia ed erboristeria proprio adesso!
Rimediamo con piante nostre? Si! Rosmarino, Origano e Timo tonificano le pressione, il biancospino, la verbena, e molte molte altre. Esiste una preparazione, tuttavia, che vorrei condividere perchè mi accompagna da quando sono piccola, imparata dalla contessina Adriana a Roma, nel suo appartamento vicino a Campo di fiori:
Ricetta:
Fate come gli inglesi: una bella tazza di tè verde o nero alla mattina al posto o prima del caffè, meglio se amara, specialmente nel Black Tea, per avvalersi in modo completo delle sostanze tanniche, dei flavonoidi, della teina, di tutto quel fitocomplesso miracoloso e portentoso che caratterizza questa pianta “coloniale” e fermentata. Preparate circa 500 ml in tutto, è la dose di tè giornaliera per equilibrare la pressione, tonificare il sistema nervoso senza esagerare e aiutare la digestione – il tè è un ottimo antiinfiammatorio, soprattutto nei primi sintomi di cistite!)
Lasciate raffreddare il vostro tè, versate in una borraccia o in un thermos con poco zucchero di canna bio o sciroppo di melassa o miele bd (biodinamico), aggiungete a piacere una SCORZA di limone o arancio e 1 granello di sale grosso. Diluite con acqua fresca quanto basta e portate con voi questo tonico “very cheap” ma molto funzionale. Un’ultima cosa: scegliete qualità di tè nero (anche bianco o verde che hanno un effetto leggermente diverso) certificate BIOLOGICHE o DEMETER – non vi dico come vengono trattate in agricoltura le piante del tè, forse vi rovinerei l’effetto buon umore della vostra CUP OF TEA..
CON AFFETTO, e auguri di ottime giornate di giugno!