ph. ruth van crevel
Consigli erboristici nella stagione estiva
Nella stagione estiva, al giorno d’oggi, la vita sembra improvvisamente complicarsi: inizia il caldo e c’è chi parte per le vacanze in mare o in montagna (e teme gli insetti, le insolazioni o il mal di pancia) e c’è chi invece deve lavorare come sempre (sotto il sole cocente se è in campagna, all’aria fredda se ha il condizionatore). In entrambe i casi, nella nostra bella penisola, l’estate è diventata un periodo “difficile” e dai massmedia è descritta come …. una malattia!
Oggi, alle porte dell’estate, ai lettori del bollettino vorrei dire: i mesi di giugno, di luglio e di agosto sono fonte di Vita pura! Appena possibile, proviamo a rallentare un poco i ritmi di lavoro, ad aprirci alla luce, all’aria, all’acqua, a tutto quel sole che pervade la natura in estate. Sogniamo “i sogni del mondo” come diceva Rudolf Steiner parlando della forza del sognare. Con il culmine del caldo, secondo l’antroposofia, diventiamo tutti un po’ “chiaro-sognatori”.
Nei mesi estivi l’intero nostro essere raccoglie luce e leggerezza e inspira tutto ciò che rafforza e aumenta le difese immunitarie e stimola le forze di autoguarigione. L’estate è fonte di salute. Dopo San Lorenzo (11 agosto) già l’autunno bussa alle porte (l’autunno biologico inizia dopo Ferragosto), ma gli effetti benefici del caldo estivo e della vita all’aperto ci possono proteggere, rendere più forti, più flessibili e creativi.
Da un punto di vista più strettamente erboristico, vi è un aspetto a cui vale la pena dedicare dell’attenzione: la scelta dei prodotti erboristici e delle preparazioni cosmetiche. Oggi si trovano molti prodotti pronti, dallo spray alla compressa, dall’olio alla crema; aiutano a trovare sollievo in ogni situazione e sono di facile applicazione. In estate, la gamma dei prodotti è veramente enorme e invita all’acquisto il consumatore. Ricordiamo, tuttavia, che le materie prime non sono sempre biologiche e a volte provengono da paesi lontani, perché l’industria propone piante “di moda”. Soprattutto in estate, quando la natura stessa è Guaritrice e ci avvolge e ci nutre, non è sempre necessario acquistare prodotti pronti o di provenienza straniera. In Italia si trova una moltitudine di piante spontanee da utilizzare fresche o essiccate, piante aromatiche dai mille sapori e piante alimentari adatte a migliorare la forma psico-fisica. Ogni tanto, per esempio quando è molto caldo, durante il giorno si può mangiare solo frutta fresca bio e biodinamica. Alla sera si consuma un pasto di cereali e verdure condito abbondantemente con del buon olio di oliva a crudo. In questa maniera (semplice da adottare e gustosa) possiamo perdere dei liquidi in più per sentirci più leggeri, arricchendoci della luce e del calore dei frutti e dei loro nutrienti (vitamine, flavonoidi, preziosi saccaridi e acidi della frutta, oligoelementi, fitosteroli e enzimi).
Riguardo all’uso delle preparazioni erboristiche e delle piante officinali consigliamo:
• di utilizzare singole piante officinali (una per volta)
• di raccogliere alcune piante ed essiccarle per l’inverno, affinché si crei una conoscenza viva e vera dei prodotti erboristici, tra cui le tisane
• la scelta di piante officinali e preparazioni prodotte localmente, biologiche e biodinamiche
• l’abitudine di acquistare cosmetici semplici e di alta qualità (bio e bd) che contengono un’alta percentuale di materie prime europee e mediterranee.
In generale possiamo dire che la scelta di piante singole e prodotti erboristici locali, biologici e biodinamici rende l’uomo più sensibile al fluire delle forze vitali.
Di seguito, proponiamo alcune piante alimentari e officinali utili in estate:
Il pompelmo (Citrus paradisi) appartiene alla famiglia delle Rutaceae. Dai fiori odorosi si sviluppano frutti tondi dalla polpa gialla o arancione. Contengono zuccheri, acidi organici, minerali, vitamine B e C. Il succo è rinfrescante, aiuta a digerire i grassi, migliora il flusso linfatico, tonifica, trasmette freschezza e buon umore. Dai semi si ricava un estratto antifungino. Dalla scorza si ottiene l’olio essenziale leggero e agrumato che è fotosensibilizzante (non bisogna esporsi al sole dopo l’uso). Si diffonde rapidamente nell’ambiente, è adatto allo studio e agli incontri di lavoro: poche gocce nel diffusore favoriscono la comunicazione.
La maggiorana: originaria dall’antica Persia, la maggiorana (Origanum majorana) è conosciuta anche come “persia” o “persichina”. E’ una pianta aromatica perenne che ama i climi temperati e caldi. Cresce bene in vaso e le foglie ovali sono ricche di oli essenziali. In estate si raccolgono i rametti con i piccoli fiori bianchi, si essiccano all’ombra a mazzetti e si conservano in recipienti ben chiusi. La fitoterapia la considera una pianta antispastica, digestiva e balsamica. L’infuso di maggiorana aiuta ad allentare la tensione dopo una lunga giornata di lavoro conciliando il sonno in modo naturale.
La menta: La menta piperita è un ibrido naturale tra la Menta acquatica e la M. spicata. Soprattutto in estate è di grande aiuto per le qualità aromatiche e rinfrescanti. Le foglie possono essere raccolte tutta l’estate e si usano fresche o essiccate per preparare infusi e sciroppi o aromatizzare il tè nero. La menta piperita è ricchissima di oli essenziali e ha un sapore intenso. Esalta il gusto dei cibi freschi come la macedonia di frutta o le salse estive con lo yogurt. L’infuso di menta aiuta contro la nausea e l’emicrania; può alleviare stati di tensione e dolori mestruali. Applicato esternamente lenisce eruzioni cutanee e scottature solari lievi.