Il visciolo o ciliegio acido (Prunus cerasus var. austera) della famiglia delle Rosaceae, è un alberello dall’aspetto gioioso che cresce spontaneo nei terreni calcarei delle zone temperate. E’ coltivato da secoli, riproducendolo per seme. La corteccia argentata viene usata per tingere lana e seta, ottenendo colorazioni durature dal grigio-verde al marrone, il legno rosato serve per oggetti decorativi e piccoli mobili.
La preparazione di visciole più famosa è un vino liquoroso chiamato “visner”, ottimo con i biscotti secchi a fine pasto. Con le visciole si confezionano anche sciroppi e composte dal gusto dolce-acidulo.
Una ricetta ormai poco nota, ma di effetto sono le visciole essiccate. Si raccolgono i frutti del visciolo a fine giugno e si essiccano con cura. Si conservano a lungo e possono decorare piatti dolci e salati e addolcire infusi di frutta.
Le visciole hanno proprietà astringenti, rinfrescanti e rinvigorenti, sono indicati nelle anemie giovanili e secondo la medicina tradizionale giovano al cuore e ai reni.